Non so se ci avete fatto caso…oggi nell’edilizia leggera è aumentato in modo esponenziale l’utilizzo del cartongesso questo perché il materiale offre soluzioni versatili importanti.
Il cartongesso è una lastra composta da un nucleo di gesso (trattato a dovere) rinforzato da due fogli di cartone resistente che hanno il ruolo di armatura esterna. Questo gli permette di ridurre al minimo i difetti aumentando quelle che sono i suoi parametri termo-acustici e di adattabilità.
Infatti nella ristrutturazione molto spesso capita di avere a che fare con edifici datati, ecco questi presentano elementi murali esterni realizzati con prodotti obsoleti come potrebbe essere il tufo. E’ in questo caso che noi consigliamo di prendere in considerazione il cartongesso, questo perché con l’aiuto di qualche materiale coibentante, potrebbero essere la migliore soluzione ai problemi termici e acustici.
Parlando degli ambienti interni della casa, oggi sono sempre più concepiti in modalità open space ed uno dei primi problemi che in questo caso ci si trova a fronteggiare, riguarda proprio la divisione seppur parziale dell’angolo cottura dal soggiorno.
Ci vengono incontro più soluzioni possibili e tra queste quella a mio parere più comoda, semplice ed esteticamente adatta alle diverse tipologie di ambiente, è sicuramente l’ideazione di una struttura in cartongesso. Un’ambiente così suddiviso, non perde la propria polifunzionalità.
GUARDIAMO PIÙ NEL DETTAGLIO
Le pareti in cartongesso sono valide soluzioni pratiche ma anche decorative, che risolvono problemi di spazio, ricavano nicchie e talvolta rappresentano una valida alternativa ai mobili.
Noi lo consigliamo ad esempio in cucina dove vengono adoperate per ricavare mensole o pratici divisori, in camera da letto dove possono servire per schermare una cabina armadio senza per questo togliere la luce, infine in soggiorno dove possono essere utilizzati come parete attrezzata, come spazio ricavato per la collocazione di un camino o semplicemente per allargare un pilastro o per realizzare una libreria.
Inoltre vi consiglio di utilizzarlo per la realizzazione di altre piccole strutture. Quali? Ad esempio per il portaombrelli, la cappelliera, l’ appendiabiti o una semplice fioriera.
Forse vi sembrerà strano che anche una fioriera può essere realizzata in cartongesso, eppure è così.
Questo materiale è di nostro gradimento in quanto è una soluzione economica, moderna e soprattutto versatile. Perché versatile?
Perché ti da la possibilità di poter dare a questo materiale qualsiasi forma che lo rende ideale per arredamenti originali o per controsoffittature.
Proprio le controsoffittature sono molto importanti per la nostra casa se realizzata nella maniera adeguata, perché può avere innumerevoli pregi.
Infatti a differenza della muratura, il cartongesso è molto più semplice da lavorare per trasformarlo in qualsiasi forma vogliate e soddisfare tutte le più strane richieste, una tra queste, è il soffitto scalinato.
Il soffitto scalinato infatti, non dava molta fiducia perché possedeva una forma diversa da quello che siamo abituati a vedere, invece con il tempo si è affermato sempre più, portandolo ad essere una delle migliori scelte per la nostra casa a nostro avviso.
In alternativa al controsoffitto scalinato o classico, consigliamo anche il controsoffitto con le curve, sempre in cartongesso, perché ha una forma sinuosa che genera armonia nella nostra casa.
Il cartongesso inoltre, è un materiale che oramai sostituisce in tutto e per tutto la muratura, perché:
– Velocizza le tempistiche;
– E’ un materiale di semplice utilizzo;
– E’ molto duraturo;
– La spesa è molto ridotta.
Ma tutti questi pregi da dove derivano? Ma soprattutto, perché è così facile da utilizzare?
Molto semplicemente perché il cartongesso è formato da uno strato gessato che si trova fra due singoli fogli di un cartone particolarmente resistente ed ecologico, per cui un controsoffitto in cartongesso sarà la scelta migliore che possiate fare per la vostra casa.
Questo materiale inoltre può essere:
– un buonissimo materiale dalle doti termoacustiche
– un elemento adatto per le progettazioni di opere pubbliche in quanto ha parametri REI ed è resistente al fuoco.
Per quanto riguarda le caratteristiche termoacustiche il cartongesso è fonoisolante e fonoassorbente.
Nel primo caso si intende la capacità di un sistema di ridurre l’intensità sonora (rumore aereo e non da impatto) proveniente da ambienti contigui e/o sovrastanti.
Nel secondo caso si tratta della capacità di un prodotto di assorbire in tutto o in parte l’energia sonora che impatta su di esso (pensa al rumore prodotto da un pugno su una parete).
Per quanto riguarda invece la resistenza al fuoco del cartongesso, c’è da fare presente che oggi ci sono disponibili delle speciali lastre ignifughe, progettate per rispondere a determinati parametri REI e queste lastre sono composte da gesso (che ha una naturale capacità di resistere al fuco) e altri materiali come la vermiculite, le fibre di vetro e la perlite.
Detto ciò, possiamo concludere dicendo che…È UNA BELLISSIMA VERITÀ, IL CARTONGESSO NON HA DIFETTI!!